Con l’arrivo delle carte dei circuiti VISA e Mastercard sostenibili ad impronta CO2 avremo un colpo mortale a quello che rimane della privatezza personale.
Con queste carte di pagamento saremo sottoposti, per motivi ambientali, ad una sorveglianza finanziaria continua in tempo reale di ogni nostro comportamento.
Oltre alla sorveglianza e lo spionaggio avremo anche la limitazione delle nostre attività finanziarie attraverso blocchi delle carte di pagamento quando avremo raggiunto un limite di spesa collegato agli acquisti ed al consumo, ipotizzato ed arbitrariamente deciso da algoritmi e AI delle corporazioni finanziarie.
Tutto questo è una follia, una vera pretesa da parte di persone giuridiche e corporazioni aliene al nostro ordinamento e alle nostre libertà, di limitare e o bloccare i nostri spostamenti fisici, movimenti finanziari e spiare dentro la nostra privatezza.
Sarebbe inconcepibile eppure le forze finanziarie globaliste internazionali senza nessuna legittimità sugli Stati sovrani e sui popoli procedono con l’attuazione di questo sistema carcerario.
La scusante prima che hanno presentato è la Co2, l’inquinamento e il Green Deal, per poter presentare il loro piano di prigionia. Come se fossero gli esseri umani ad inquinare, quando è evidente che sono le industrie delle corporazioni cioè loro stessi a distruggere l’ambiente.